martedì 23 giugno 2015

Parliamo dì: Citizenfour




TITOLO:Citizenfour|ANNO:2014|REGIA:Laura Poitras|DURATA:114 
CON:Edward Snowden,Green Greenwald,Ewen MacAskill,William Binney

Incredibile!,è la prima parola che ho pensato dopo aver visto Citizenfour. Premio oscar come miglior documentario del 2015 diretto da Laura Poitras,che racconta in presa diretta lo scandalo del DATAGATE in divenire.




domenica 14 giugno 2015

Jurassic World la recensione "NO SPOILER"

UN ATTESA DURATA 22 ANNI

TITOLO:Jurassic World|ANNO:2015|REGIA:Colin Trevorrow|DURATA:125| 
CON:Chris Pratt,Bryce Dallas Howard,Vincent D'onofrio

mercoledì 10 giugno 2015

Il mondo dei robot (westworld) Omaggio a Michael Crichton


TITOLO:Il mondo dei robot (westworld)|ANNO:1973|REGIA:Michael Crichton|DURATA:114|CON:Yul Brynner,Richard Benjamin,James Brolin

Manca poco all'uscita all'uscita di Jurassic world!!,4 film della saga inaugurata 22 anni fá da Steven spielberg, quale migliore occasione per omaggiare il suo creatore michael Chrichton.

lunedì 1 giugno 2015

I due gemelli: La nascita di "Per un pugno di dollari"


Piccola premessa


Ciao a tutti mi chiamo Francesco Matteo e sono un umile appassionato di cinema, sono laureato in D.A.M.S. Ho deciso di aprire questo blog per condividere la mia passione. Spero sia di vostro gradimento, e finiti i convenevoli cominciamo subito. Come post d'inaugurazione ho scelto di raccontare una storia curiosa, che non tutti conoscono che riguarda uno tra i miei film preferiti in assoluto "Per un pugno di dollari" o meglio del suo film gemello, "Le pistole non discutono". Buon divertimento.



I due Gemelli


Oggi parliamo di un film poco noto ma molto importante, perché fortemente legato alla genesi di "Per un pugno di dollari", ovvero "Le pistole non discutono" film del 1964 per la regia di Mario Caiano passato alla storia come "l'ultimo western prima di Leone".



























Il genere western a metà anni 60, viveva una crisi profonda. I film prodotti erano pochi, il gusto del pubblico era cambiato. Tranne poche eccezioni, il genere rimaneva fedele a se stesso ancorato ai soliti stereotipi: lo sceriffo buono, gli indiani selvaggi e cattivi, e la classica storia d'amore del protagonista. Caiano nel 1963 girò un western, il primo prodotto dalla romana jolly film "Duello nel Texas". Il discreto incasso ottenuto dalla pellicola, convinse la casa di produzione a mettere in cantiere altri film. "Le pistole non discutono", nasce con l'intento di dimostrare che anche gli europei possono fare un western classico, con tutti gli stilemi del genere, senza apparire come una scopiazzatura degli "originali" dando nuova linfa al genere. Il budget è di 240 milioni di lire, il protagonista Pat Garrett è interpretato da' Rod Cameron, pseudonimo di Natahan Roderick Cox, attore già protagonista di alcuni western hollywoodiani. Gran parte del film è girato in Almeria (Spagna), i produttori puntavano molto su questa pellicola, sicuri che potesse avere un buon successo. La produzione romana per ottimizzare i costi, riutilizza le scene e i macchinari, per girare un altro film a basso costo, spendendo circa 120 milioni di lire: "Il magnifico straniero", che sarebbe diventato in seguito "Per un pugno di dollari".




I due film, uscirono nel 1964 a un mese di distanza. "Le pistole non discutono", fece il suo buon incasso ma senza alcuna risonanza. Il film di Caiano purtroppo ha l'enorme difetto, di non portare alcuna innovazione, rifugge nel classico, senza osare nulla. Rimane comunque un dignitoso film western, di stampo classico, girato con mestiere e sapienza. "Per un pugno di dollari" debuttò a Firenze il 28 agosto del 1964. La partenza al botteghino fu inizialmente lenta, facendo presagire una rapida comparsata nelle sale,  essendo un film a basso costo. Invece grazie al passaparola, ebbe una così tanta risonanza, portando lo stesso a fare cifre impensabili. In seguito la pellicola venne nuovamente ridistribuita ad ottobre, ma con un lancio in grande stile riconfermando il successo iniziale. La buona riuscita è da ricercare nella visione moderna, epica e disincantata di Sergio Leone. 




Tutto ciò ha fatto breccia nel pubblico, dando il via a quello che sarebbe diventato il western all'italiana.

Alla prossima!!